Un mood dalle palette accoglienti: la giusta armonia per la casa al mare 

Siamo nel Salento, dove lo stile di vita insieme allo stile dell’abitare, vengono scanditi dal ritmo lento della natura.

Dolce e caldo come il calore del sole,  profondo e rilassante come il suono del mare, divenendo il mood quotidiano.

E’ proprio partendo da questi elementi che molti progettisti trovano la giusta ispirazione. 

Lo stile dell’abitare è basato completamente sul concetto di accoglienza, ospitalità e armonia, sia che si tratti di una civile abitazione o di una struttura ricettiva. 

E’ sicuramente il posto giusto per chi è alla ricerca di una vacanza rilassante. 

( “località Torre Vado-Posto Vecchio”)

Viviamo luoghi misteriosi e affascinanti, dove la luce riflette sulle mura bianche e sulla pietra leccese, quel materiale roccioso in grado di donare ai piccoli centri una personalità spiccata e allo stesso tempo romantica.

Ed è proprio la giusta armonia di colori mescolati ai sentimenti che donano all’abitazione un carattere unico.

( Civile abitazione in località “le Murge”, Morciano di Leuca)

La giusta palette per il tuo carattere

Sono principalmente due le varianti più ricercate:

1. Colori caldi tono su tono, creano un’atmosfera magica, elegante e di totale relax

Queste palette nascono dall’ispirazione della sabbia, della terra e della pietra, accompagnate da una fragranza dalle fresche note di brezza marina.

Se da un lato l’utilizzo di un unico colore rende, sicuramente, l’ambiente chic ed elegante, dall’altro si corre il rischio di cadere nella monotonia e nella banalità.

Ciò che infatti dona un’anima alle nostre case sono proprio i dettagli, quegli elementi di arredo che, in un certo senso ci riportano indietro nel tempo, raccontandone di questa terra la storia e rendendo ogni abitazione unica e caratteristica nel suo genere. 

Parliamo del ritorno all’essenziale e all’artigianato, pezzi in legno di ulivo, ceramica e pietra.

Spesso sono elementi unici di storia, modernizzati e riportati ai nostri giorni o ancora, interi progetti ispirati ai valori e ai principi del vivere sostenibile.

E’ il caso della “Villa i Chiani”, una villa di design che nasce immersa tra gli ulivi, situata a Gagliano del Capo, che ne esprime il desiderio di riscoprire la fisicità dei materiali tradizionali.

(“Villa i Chiani” a Gagliano del Capo,  www.ichiani.it)

Il vero punto di forza di questa Villa è la rigenerazione dal punto di vista energetico e della sostenibilità ambientale che lo rende del tutto indipendente dalle fonti di energia fossile.         

La certificazione CasaClima ne attesta la qualità energetica e di comfort realizzata.

La luce gioca un ruolo fondamentale e, grazie all’utilizzo di grandi vetrate, si riproduce quell’effetto di luci e ombre che rendono ancora più magico l’ambiente, estendendo la luce solare all’interno, donando un maggiore senso di spazio e libertà.

(Living ” Villa i Chiani” a Gagliano del Capo)

Allo stesso modo per evidenziare il senso di continuità tra esterno ed interno è necessario, in quest’ultimo, non sottovalutare l’utilizzo di elementi naturali, in quanto gran parte dei progetti si presentano all’esterno ricchi di vegetazione, spesso anche spontanea.

In tal modo la presenza di verde, diventerà il colore d’eccezione ad un mood dai colori unici.

(Area esterna “Villa i Chiani” a Gagliano del Capo)

2. Colori sui toni estivi del giallo, del blu o del verde ricreano un ambiente dal look più tropicale.

Generalmente, in questo caso, si parte sempre da un colore neutro alla base, quali possono essere i toni del beige, per poi accostarlo ad uno o più colori di “rottura” da riservare ed abbinare a pochi elementi di arredo, utile a infrangere la monotonia.

La fragranza ideale diventa quella basata sui profumi agrumati.

Una strategia da adottare, ad esempio, potrebbe essere  quella di utilizzare il colore giallo  in tutti quegli spazi con una minore esposizione alla luce solare, lì dove servirebbe una maggiore illuminazione.

Questo colore insieme all’utilizzo del bianco darà all’ambiente un aspetto più fresco e luminoso. 

La zona giorno ad esempio, ambiente di socializzazione, si presta benissimo ad ospitare il colore giallo.

Una soluzione più semplice e poco dispendiosa potrebbe essere quella di utilizzare questo colore su complementi di arredo tessile, come cuscini o tappeti. 

Allo stesso modo si possono utilizzare i colori sulle tonalità del blu o del verde, maggiormente indicati nella zona notte ed affiancate sempre al colore base scelto (come nel caso della fotografia in basso) rendendo l’ambiente particolarmente soft. 

Attenzione però, non è così semplice come può sembrare, perchè utilizzando più di 3 colori si rischierebbe di fare un gran caos, quindi non facciamoci prendere troppo la mano. 

E’ importante infatti, non pensare solo ai colori ma anche ai materiali, alle texture in generale e all’illuminazione. 

E voi, di che palette siete? 

Uno degli errori più comuni: trascurare la cura dell’ingresso

Dimmi che ingresso hai e ti dirò chi sei.

Se lo stile dell’abitare, come abbiamo già detto, è incentrato sul senso di accoglienza, un errore che proprio non possiamo commettere è quello di trascurare la cura e i dettagli dell’ingresso.

Proprio così, l’ingresso di una abitazione o di qualsiasi tipo di struttura ricettiva, molto spesso viene sottovalutato o addirittura arredato con complementi di arredo che non si sa “dove metterli”.

Non c’è niente di più sbagliato! Questo ambiente oltre ad essere accogliente può e deve risultare funzionale, ad esempio, entri togli le scarpe, la giacca e poggi le chiavi.

Per la nostra filosofia di vita, l’ingresso infatti, diventa quel luogo ideale per dare il benvenuto a chiunque varchi quella soglia.

Accoglie chi ci vive, così come ospiti, estranei, parenti o amici che siano e, li “accompagna” nel resto della casa.

Per una maggiore tutela dell’ambiente, oltre che per un’accoglienza responsabile,  una giusta scelta è, senza dubbio, l’utilizzo di materiali riciclati. Un ambiente realizzato in modo accogliente e stiloso creerà la giusta armonia sin da subito. 

 Se adottate  le giuste accortezze e i dettagli appropriati, non si parlerà  solo di una semplice “casa al mare” ma diventerà un ambiente accogliente e armonioso per tutto l’anno, in pieno relax e tranquillità.

Ora, non è venuta anche a voi voglia di vivere in una casa al mare?

Architetto e Designer Erica Quaranta 

e-mail: quaranta_erica@libero.it 

Instagram: @q.eca