Ricordate tempo fa (ed esattamente due anni fa!) avevo girato un video Youtube a tema trasloco.
Come affrontare un trasloco senza impazzire? Come organizzare un trasloco?
Scatoloni… cose sperdute… caos totale…. utenze.

Il trasloco si può rivelare un vero stress!

Ormai dopo diversi traslochi posso dire di sentirmi esperta: quasi mi piace faticare, pulire, sistemare, aprire i cartoni, sistemare i vestiti nell’armadio. Mi piace aiutare le mie amiche, mi piace quella sensazione di gioia che si percepisce per l’inizio di una nuova avventura.

 

Ma saltiamo i convenevoli e vediamo praticamente cosa dovreste sapere quando cambiate casa.

Per affrontare un trasloco in serenità vi consiglio di seguire questi semplici step:

1. catalogare e attaccare delle etichette o fogli sugli scatoloni con indicato cosa contengono e in quale stanza andrà posizionato lo scatolone. Un esempio?
CUCINA
pentole, tagliere in legno, servizio posate, bicchieri
2. prendere il tutto con mooolta calma. Ci vorrà del tempo. Non pensate di poter risolvere tutto in un solo weekend . In genere i traslochi richiedono pazienza, per poter sistemare ogni cosa man mano che si vive la nuova casa, giorno per giorno.
3. Gestione delle nuove utenze: un tema che spaventa molti. Pensate in anticipo a luce, gas, rifiuti, residenza, … l’attivazione di certe utenze richiede molto tempo, prima le attiviate, prima potrete iniziare a usarle quando entrerete in casa
4. Farvi aiutare per i mobili e le cose molto pesanti: cercate la ditta specializzata per i traslochi , fatevi fare un preventivo e risparmierete mille viaggi inutili e faticosissimi avanti e indietro. Ci sono soluzioni che prevedono anche l’imballaggio di piccole cose: in questo caso non dovrete pensare a niente! Potreste persino andare in vacanza mentre qualcun altro si occupa del vostro trasloco… non male eh?!

 

Ora che avete spostato tutti i vostri mobili e gli affetti personali, siete nella nuova casa: la osservate e se siete malati di design come me iniziate a pensare alle mille modifiche.

Quando mi sono trasferita avrei voluto cambiare ogni cosa.

Abbattere questo muro, ristrutturare quest’altra stanza, sistemare il bagno, invertire gli attacchi della cucina… insomma vedevo la nuova casa come un progetto di ristrutturazione completo.

Quando mi è passato il momento pazzia, mi sono resa conto che occorre procedere, come ogni cosa, per step, con ordine.

Quello che mi sento di consigliarvi è di vivere la casa almeno per i primi mesi, entrarci e vedere effettivamente come la usate, quali spazi sono funzionale e quali no. Poi, pian piano, iniziate a pensare ad un eventuale progetto di ristrutturazione.

Tra le stanze più gettonate da ristrutturare c’è indubbiamente il bagno.

Il bagno è tra le ristrutturazioni più impegnative della casa, oltre alla zona cucina.
Questo perché la ristrutturazione del bagno richiede esperti e manodopera specializzata, dai piastrellisti, idraulici, elettricisti, falegname per il mobile bagno, montatori, ecc…
A volte basta invertire la zona lavabo con la zona sanitari, ridimensionare il mobile, aggiungere un grande specchio oppure sostituire il vecchio piatto doccia con un piatto doccia in resina nuovissimo per ottenere un effetto da ”bagno da rivista”.
Abbinare le piastrelle, il pavimento, il colore della parete, la scelta della finitura per il mobile è frutto di scelte accurate e una ricerca di ispirazioni e brand del settore.

Affidarsi a qualcuno di esperto è la scelta migliore, dei veri professionisti del settore che sapranno consigliarti nei lavori e farti un preventivo ad hoc.
Una volta fatti i ”lavori grossi” ci possiamo concentrare sullo styling. Vi ricordate quello che avevo fatto per il mio bagnetto? Lo trovate su Youtube!

Se viva vi aspetto su Instagram per condividere i vostri prima e dopo di ristrutturazione bagno, oppure alcuni consigli per il trasloco! Taggatemi e arriverò in vostro aiuto! @homedecordetails